Gli appartenenti a una setta islamica hanno trascorso una decina di anni in un bunker sotteraneo recentemente scoperto alla periferia della città russa di Kazan. Per evitare qualunque contatto con il mondo esterno 27 bambini (tra gli 1 e i 7 anni) sono cresciuti in celle buie e senza riscaldamento senza mai avere visto la luce del sole. I bimbi sono stati liberati e i loro genitori accusati di abuso su minori.